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L’Orologio cromatico, CHROMO, propone di passare da una concezione quantitativa del tempo ad una qualitativa. L’ora non viene scandita dalle lancette ma da un passaggio cromatico che coinvolge i dodici colori del cerchio di Itten. Ad ogni colore corrisponde un’ora, la cui transizione da destra verso sinistra definisce il minuto di riferimento. Per facilitare la lettura viene aggiunta una scansione oraria che ripercorre le dodici stazioni orarie classiche dell’orologio analogico. Utilizziamo l’orologio per controllare il tempo ma finiamo per essere controllati da esso, sempre impegnati a correre dietro al suo ineluttabile scorrere. CHROMO vuole essere strumento per riappropriarsi del proprio tempo interiore attraverso una percezione cromatica che si traduce in esperienza sensoriale. CHROMO è una composizione dinamica dipendente dal tempo, una sorta di quadro da passeggio, ispirato dalle sculture da viaggio di Bruno Munari.